I sistemi di sonorizzazione dei grandi spazi traggono vantaggio dalle possibilità offerte dai moderni sistemi basati su DSP: a partire dal progetto per finire con l'installazione, i sistemi audio hanno mostrato enormi miglioramenti su tutti i parametri principali di giudizio qualitativo (intelligibilità, potenza sonora erogata, estensione della banda passante).
A conferma di ciò, spesso si può assistere a performance di considerevole qualità audio in ambienti che, sino a pochi anni fa, erano considerati pressoché impossibili da sonorizzare correttamente: infatti la combinazione tra le nuove metodologie di progettazione elettroacustica e le quasi infinite possibilità di manipolazione del segnale offerte dal trattamento nel dominio numerico offrono gradi di libertà notevoli nella composizione e progettazione del sistema audio.
La manipolazione digitale del segnale non consente di superare i limiti fisici dettati dall'interazione tra parte elettroacustica e comportamento acustico dell'ambiente (altoparlanti e ambiente devono sempre essere considerati come parti di un unico sistema), offrendo tuttavia infinite possibilità di ottimizzazione al progettista ed all'installatore.
Relatore: Dott. Gianpiero Majandi
Riferimenti: Roberto Grossi (grossi@di.unipi.it), Francesco Romani (romani@di.unipi.it)